La soluzione d’angolo prevede che i due corpi di fabbrica, quasi ortogonali, al momento della loro congiunzione, si compenetrino con un ritmo sfalsato che genera un vibrante dinamismo a tutti i piani e che fa percepire l’intervento in modo meno monolitico, e che al piano terreno, formuli un invito non solo ottico alle persone che percorrono esternamente il lotto, consentendo in questo modo alle funzioni commerciali ed artistiche, presenti a questo livello, di poter contare su una certa visibilità.
Con Antonio Gentili.