Il primo obiettivo che ci si è posti, nell’affrontare questo tema progettuale, riguarda gli aspetti bioclimatici del nuovo edificio: l’orientamento di via Renon, NE-SO fa si che la facciata principale si sviluppi sull’allineamento Sud Est, sufficientemente buono, così come il contiguo lato Sud Ovest.
Viceversa i corrispondenti orientamenti Nord Ovest e Nord Est non sono stati considerati altrettanto favorevolmente. In questo modo la sagoma del nuovo corpo di fabbrica si articola rispettando gli orientamenti considerati bioclimaticamente buoni, mentre provvederà a migliorare l’allineamento NO, procedendo ad una rotazione di circa 17° verso Ovest.
In questo modo gli ambienti di lavoro potranno godere tutti di una esposizione adeguata, che consenta il miglior apporto di illuminamento naturale possibile, con i relativi apporti gratuiti invernali, evitando allo stesso tempo fenomeni di abbagliamento o surriscaldamento estivo per la presenza di elementi esterni mobili, e/o schermature ricavate dalla geometria dell’edificio.